È ora pienamente operativo il comitato che si è recentemente costituito a Forgaria per contrastare la progettata costruzione dell'autostrada Cimpello-Sequals-Gemona. Nel giro di due settimane dalla sua nascita il comitato ha raccolto più di duecento adesioni, pervenute da tutta la Val d’Arzino ma anche da numerosi cittadini corregionali, allarmati dalla prospettiva di un’opera che, per servire esigenze prevalentemente extraregionali, comprometterà definitivamente l’integrità paesaggistica e naturalistica del corso mediano del Tagliamento.
Nei giorni scorsi a Forgaria è stato istituito un direttivo allargato a oltre 30 membri, suddiviso in diverse commissioni operative, che ha nominato una triade di presidenza a simbolica rappresentanza dei tre comuni più pesantemente colpiti dal progetto: come presidente è stato eletto, infatti, Alberto Durì di Forgaria, mentre i vicepresidenti sono Emanuele Fabris di Pinzano e Romeo Faleschini di Vito d’Asio, già componente del direttivo dello storico Comitato contro lo sbarramento di Pinzano.
Il direttivo ha anche stabilito che il comitato si chiamerà ARCA (Assieme Resistiamo Contro l’Autostrada) – la Pedemontana rivive. Secondo il nuovo presidente, Alberto Durì, la scelta del nome vuole richiamare l’idea di una scialuppa di salvataggio contro un pericolo incombente, che raccolga le istanze, le proposte, le positività espresse dai cittadini della Val d’Arzino e della pedemontana tutta, per traghettarle verso un nuovo inizio di sviluppo sostenibile, rispettoso della natura e ritagliato sulle esigenze degli abitanti del luogo. Il logo del comitato sarà l’arcata del ponte sul Tagliamento a Pinzano.
La prima iniziativa del comitato sarà quella di incontrare e offrire formalmente la propria collaborazione alle tre amministrazioni comunali di Pinzano al Tagliamento, Vito d’Asio e Forgaria nel Friuli, già presenti nelle persone dei sindaci a salutare l’assemblea costitutiva del comitato.
Tai ultins dîs a Forgjarie al è stât metût sù un diretîf slargjât a plui di 30 personis, dividudis tra diviersis comissions, che al à nomenât un tercet di presidence a rapresentance simboliche dai trê comuns plui colpîts dal progjet: come president al è stât elet Alberto Durì di Forgjarie, e come vicepresidents Emanuele Fabris di Pinçan e Romeo Faleschini di Vît, za component dal diretîf dal storic Comitât cuintri dal sbarament di Pinçan.
Il diretîf al à ancje stabilît che il comitât si clamarà ARCA (Assieme Resistiamo Contro l’Autostrada) – la Pedemontana rivive. Pal gnûf president, Alberto Durì, la sielte dal non e fâs riferiment ae idee di salvâsi dai pericui, di une barcje che e tiri dongje dutis lis propuestis e positivitâts che a rivin dai citadins de Val d’Arzin e de pedemontane e lis tragheti viers un gnûf inizi di svilup sostenibil, rispietôs de nature e ritaiât tor des dibisugnis reâls de int dal puest. Il logo dal comitât al sarà la campade dal puint sul Tiliment a Pinçan.
La prime iniziative dal comitât e sarâ di incuintrâ e ufrî formalmentri la sô colaborazion aes trê aministrazions comunâls di Pinçan, Vît e Forgjarie, za presintis tes personis dai sindics a saludâ la assemblee costitutive dal comitât.
Leggi sui Blog Alesso e Dintorni : si parla della "vostra" autostrada e del passaggio autostradale in Val del Lago negli anni '70
RispondiEliminahttp://cjalcor.blogspot.com/2011/04/lotta-popolare-contro-unautostrada-una.html