venerdì 20 marzo 2009

La stupidità

Vorrei dire al signore che ieri mattina, a bordo di un furgoncino bianco si agitava tanto fino ad arrivare a suonare il clacson perché viaggiavo in una strada urbana a 50 km/h orari e che si è agitato ancora di più facendo gestacci, sperando forse di impressionarmi o ferirmi, ma più che altro dimostrando seri problemi psichici e mentali, che non solo non mi ha impressionato, certo mi ha urtato, non certo per i gestacci, ma per il modo maleducato di circolare sulle strade. Viaggiando a circa due metri da me e suonando il clacson ha violato almeno due elementari regole del codice della strada, che prevedono appunto il rispetto di distanze minime di sicurezze ed il divieto dell'uso del clacson sulle strade urbane. Sono comportamenti molto diffusi e molto fastidiosi, che sopporto ogni giorno di meno. Non hanno giustificazioni, rischiare la propria incolumità, ma soprattutto quella delle altre persone non ha giustificazioni. Anche io avevo fretta, i minuti liberi in questi momenti, a pochi giorni dalla nascita del mio terzo figlio sono decisamente pochi, anche io avevo la tentazione di calcare il piede sull'acceleratore, non serve certo molto cervello per calcare una stupida tavoletta con il piede destro, lo potrebbe fare uno scimpanzé, ma ritengo che ci voglia più intelligenza a controllarsi e a rispettare gli altri, evitando di creare inutilmente e stupidamente situazioni di pericolo. Sarà stato un mese fa che proprio in prossimità di quell'incrocio ho fatto mezz'ora di coda proprio perché qualcuno che evidentemente aveva fretta ha provocato un incidente bloccando la circolazione.

Ho voluto investire questi pochi minuti di calma che sono riuscito a trovare per scrivere questo sfogo, perché ritengo una cosa veramente orribile vedere ogni giorno quanto l'uomo di abruttisca al volante della propria auto, somigliando più ad un animale guidato dall'istinto che un essere intelligente guidato dalla ragione.

Ho gia esposto qui altri sfoghi e riportato anche dei link alle statistiche degli incidenti e dei feriti sulle strade italiane. Ciò che salviamo con una parte della tecnologia che permette di prevenire e curare le malattie che altrimenti ci ucciderebbero, distruggiamo con un'altra parte della tecnologia: l'auto. Poi chiaramente c'è l'evoluzione darwiniana, in base alla quale i più ricchi e con l'auto più grossa sopravvivono, mentre gli sfigati con le macchine piccole devono soccombere. "Per fortuna" (tra virgolette) ad alterare questo equilibrio vi sono i TIR, i quali non hanno rispetto per la ricchezza.

lunedì 9 marzo 2009

Aiuti sui mutui ed informazione

Siccome sono di coccio devo per l'ennesima volta cercare di sfogarmi esprimendo i miei dubbi in questa inutile sede. Stamattina, come al solito, recandomi in ufficio ho ascoltato Radio24, prima il giornale radio delle 8 ed a seguire la rubrica sull'economia "soldi e dintorni" condotta da Debora Rosciani all'interno del programma "24 mattina". Stamattina il tema era mutui, e in particolare il recente "via libera" da parte dell'agenzia delle entrate con la pubblicazione delle modalità di attuazione del provvedimento governativo per l'aiuto alla riduzione delle rate dei mutui prima casa. In sostanza il provvedimento prevede un rimborso da parte dello stato della parte di rata che risulta dal superamento del tasso globale applicato (cioè tasso base, solitamente euribor più spread) della soglia del 4%. Ora, io non sono un esperto di economia, ma sono uno che nel lontano 2003 ha contratto un mutuo per acquistare la prima casa. Per qualche chiarimento posso invitare a cercare di partire da questo articolo di www.sole24ore.it oppure, e dovrebbe essere meglio leggere direttamente i comunicati dell'agenzia delle entrate.

Confesso di essere colpito dall'enfasi che viene data a questa notizia, per due motivi: uno è che chi è nella mia situazione, ovvero chi ha fatto il contratto prima del 2008, non deve fare nulla perché sarà tutto automatico; questo è sicuramente un aspetto positivo. L'altro motivo è che come avevo capito io (e per questo non avevo dato grande importanza al provvedimento) che il provvedimento riguarda le rate pagate nel 2009. Nel mio caso il tasso di riferimento è l'euribor a 3 mesi (e per quel che ne so è il caso di molti). L'ultimo ricalcolo è scattato al 31/12/2008, ultimo valore utile del tasso: 2,892 (www.euribor.org) il mio spread è 1,2 quindi il tasso complessivo è 1,2+2,892=4,092. Quindi probalbimente fra qualche tempo mi vedrò riaccreditare la quota di rata in eccesso dovuta a quel 0,092% sul tetto del 4%. Chissà se riuscirò a prendermi tre caffè con quel gruzzolo (comunque più facile che tre pacchi di pasta, visto che ci toccherà anche pagare la multa all'antitrust). Non ho il dato aggiornato ad oggi, ma venerdì l'euribor a tre mesi stava a 1,726 (fonte: www.ilsole24ore.com). Quindi, per mia fortuna da aprile avrò una rata ancora più leggera, con un tasso globale che probabilmente sarà sotto il 3%.

E' molto improbabile che l'euribor a tre mesi nel corso del 2009 torni a superare il 3% (non sono un esperto in materia ma mi permetto di azzardare questa previsione, che non sarà certo meno affidabile di quelle dei presunti esperti che fino ad agosto 2008 non prevedevano certo gli scenari che abbiamo adesso davanti agli occhi), quindi mi permetto anche di affermare che tanta enfasi per questo provvedimento è un po' fuori luogo.